Quali problemi può provocare l’acqua negli impianti ?

12-06-2020 09:00 -

Non sembra ma sono molti gli aspetti negativi causati dall'acqua all'interno di un impianto sanitario.

I principali e conosciuti sono:
In particolare sono soprattutto le incrostazioni ad avere una forte influenza sui rendimenti termici degli impianti. Infatti i bicarbonati e carbonati di calcio e magnesio, di cui sono ricche la stragrande maggioranza delle acque italiane, quando queste ultime vengono sottoposte a trattamento di riscaldamento generano carbonati di calcio e idrati di magnesio, ossia dei sali insolubili che, depositandosi sulle superfici di scambio termico, riducono l’efficienza energetica degli impianti.
Basti pensare che 1 mm di incrostazione calcarea corrisponde a 50 mm di acciaio come capacità di scambio termico.
E ancora, 1 mm di incrostazione calcarea è in grado di ridurre la capacità di scambio termico di un generatore per la produzione di acqua calda sanitaria del 18% ed oltre.
Per quanto riguarda il circuito primario studi recentissimi hanno messo in evidenza come l’assenza di un corretto trattamento dell’acqua, mediante l’aggiunta di opportuni prodotti condizionanti, riduca in sole 3 settimane del 6% l’efficienza energetica
dell’impianto.
La somma di queste problematiche porta ad enormi sprechi energetici. Il tutto senza considerare altri effetti collaterali negativi quali il conseguente aumento di emissione di CO2 nell’ ambiente, la riduzione della vita utile di tutti gli
elettrodomestici, la riduzione delle condizioni igieniche degli impianti (nei depositi calcarei la Legionella si annida molto più facilmente) ed una riduzione drastica dei livelli operativi di sicurezza.

Fonte: BWT Italia
(Cillit Water Technology)